09 ottobre 2017


 Centrali Operative a norma EN 50518: la Circolare del Ministero dell’Interno 

La Centrale può essere allocata anche presso una sede secondaria

Con Circolare del 5 ottobre scorso, avente ad oggetto "Allocazione, da parte degli Istituti di Vigilanza operanti in ambito territoriale 4 e 5, della Centrale Operativa certificata EN 50518", il Ministero dell’Interno ha risposto alla richiesta di parere - presentata, tra le altre Associazioni, anche da FederSicurezza - in merito alla cogenza o meno che la Centrale Operativa a norma EN 50518 sia fisicamente situata presso la sede principale dell’Istituto di Vigilanza.

In estrema sintesi la Circolare chiarisce che gli Istituti di Vigilanza privata operanti in ambito territoriale 4 (che devono essere dotati di una centrale operativa a norma EN50518) e 5 (che devono essere dotati di due centrali operative, di cui almeno una a norma EN50518) possono allocare la Centrale Operativa a norma EN50518 anche presso una sede secondaria.

Quanto sopra sulla base delle precisazioni fornite dal Ministero dello Sviluppo Economico con Circolare del 18 settembre scorso, il quale ha in ogni caso specificato la necessità che alla sede principale sia sempre “associata una centrale operativa funzionale alle attività e ai servizi svolti presso detta sede principale”.

Per una analisi complessiva della questione, nonché per le ulteriori indicazioni tecnico-operative per l’accertamento dei requisiti minimi dei sistemi di comunicazione radio e telefonica di cui all’Allegato E del DM 269/2010 e s.m.i., si rimanda alla lettura delle Circolari allegate.

A.G.