Il Dpcm 3 Dicembre prevede ulteriori restrizioni per evitare la progressione dei contagi durante le festività natalizie, con disposizioni vigenti dal 4 dicembre al 15 gennaio 2021. Rimandando alla lettura del decreto per il dettaglio dei numerosi argomenti trattati, ci limitiamo a riportare gli aspetti di maggior interesse per il comparto, ossia gli spostamenti. Il Decreto muove dall'auspicabile presupposto che a Natale tutto il paese possa entrare in fascia gialla, cionondimeno prevede comunque tre ipotesi di restrizione di movimento.
Zone gialle
Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del giorno successivo, nonché dalle ore 22.00 del 31 dicembre alle ore 7.00 del 1° gennaio, ci si potrà spostare solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o ragione di salute. È comunque fortemente raccomandato non spostarsi salvo per le motivazioni già elencate, per motivi di studio o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi. Sono vietati gli spostamenti tra regioni e, solo il 25 e il 26 dicembre 2020 e il 1° gennaio 2021, anche tra comuni (salvo comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o ragioni di salute). E' consentito sempre il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, salvo verso le seconde case se ubicate in altra Regione e, solo il 25 e 26 dicembre e il 1°gennaio, anche quando ubicate in altro Comune.
Zone arancioni
Vietati gli spostamenti tra regioni, salvo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Consentiti gli spostamenti per motivi di studio e il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Il transito è consentito se necessario a raggiungere territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti siano consentiti.
Vietati gli spostamenti in comuni diversi da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo per comprovate esigenze lavorative, di studio, di salute, di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune.
Zone rosse
Vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dalle regioni e dai comuni, nonché all’interno dei medesimi territori, salvo per comprovate esigenze lavorative, di necessità o di salute. Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Il transito nei territori è consentito se necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni o se gli spostamenti siano consentiti.
